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Droga nascosta dietro un battiscopa e all’interno di un tubo di scarico. Un blitz di venerdì sera, condotto dalla polizia di Nocera Inferiore, nel rione di Montevescovado, ha portato all’arresto di due fratelli, Paolo e Francesco Giordano. Per il primo, già ai domiciliari, il giudice ha disposto il carcere al termine della direttissima. Per il secondo, finito ai domiciliari, il tribunale ha convalidato l’arresto, per poi applicare l’obbligo di dimora. Sono entrambi difesi dall’avvocato Elia di Natale. Gli agenti guidati dal vice questore Aniello Ingenito hanno operato insieme al reparto cinofilo antidroga, in uno di quei controlli diventati routine e certamente sviluppatisi a seguito dei recenti fatti di cronaca che hanno riguardato la città di Nocera. Un’attività di controllo in ragione di una serie di fattori, specie quelli legati all’evoluzione degli equilibri criminali nel traffico di droga, con dei vuoti riempiti da vecchi e nuovi personaggi della criminalità locale. In questo caso, la zona di riferimento è stato il rione di Montevescovado, con la polizia impegnata a controllare il nocerino Paolo Giordano, già attinto da precedenti specifici. Pur ai domiciliari, l’uomo non aveva interrotto il suo commercio.  Dentro casa, occultati dietro un battiscopa vuoto e bloccato da una molla di ritenzione e vari pietre, gli agenti hanno trovato 43 grammi di cocaina. All’interno dell’appartamento sono stati poi rinvenuti e posti in sequestro anche un bilancino di precisione, utilizzato per pesare lo stupefacente, bustine in cellophane per confezionare le dosi e oltre 2000 euro in banconote di vario taglio, quale presunto provento dell’attività di spaccio, e 32 grammi di sostanza da taglio (presunta mannite). I controlli della polizia non si sono però fermati a quel primo appartamento. Sulla medesima strada, gli inquirenti hanno raggiunto anche la casa del fratello di Giordano. A seguito di perquisizione, è stata sequestrata una stecca di hashish di 78 grammi, presente in un tubo di scarico del bagno, oltre ad altro materiale per il confezionamento. Le manette sono scattate anche per il 21enne.

I controlli delle forze dell’ordine proseguiranno, ora, anche in questo fine settimana, così come accade da anni, con la movida e i problemi che ne derivano a tenere impegnati carabinieri, polizia e guardia di finanza. Così come proseguono le attività di verifica, controllo e riscontro al traffico di droga, il cui controllo negli anni - così come accertato anche dalla Direzione Nazionale Antimafia - è nelle mani di nuove e vecchie leve della criminalità locale nocerina.